Coordinatori Federico Carbone e Andrea Stella
Flavia Marani - Università degli Studi di Salerno/DiSPaC
Alessandro Bona - Università Cattolica di Milano
Flavia Marani, è archeologa e numismatica, attualmente assegnista di ricerca presso l'Università di Salerno/DiSPaC. Si è formata presso l'Università della Tuscia (Laurea V.O. in Conservazione dei Beni Culturali, 2007) e presso l'Università di Roma "Sapienza" (Diploma di Specializzazione in Beni Archeologici, 2010). Ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università di Pisa e l'École Pratique des Hautes Études di Parigi (2016) con una tesi sulla circolazione monetaria nel Lazio meridionale tra il IV e il VII secolo. I suoi principali interessi di ricerca si concentrano sul rapporto tra moneta e contesto archeologico e sull'uso degli strumenti monetari per analizzare i processi di trasformazione economica nella tarda antichità e nell'Alto Medioevo. Collabora a progetti di ricerca multidisciplinari diretti da Università, Soprintendenze e Istituzioni Archeologiche italiane e straniere, studiando e pubblicando monete provenienti da indagini archeologiche condotte a Roma, nel Lazio, in Toscana e in Campania.
Alessandro Bona, archeologo e numismatico, ha conseguito il diploma di Specializzazione in Beni Archeologici, oltre alla laurea triennale e magistrale in Archeologia, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, discutendo tesi in Numismatica. Attualmente è dottorando di ricerca presso la stessa Università Cattolica, in cotutela con la University of Warwick, con un progetto dal titolo "Dalla documentazione monetale alla ricostruzione della storia economica e sociale di una città romana. Il caso di Mediolanum". La sua ricerca riguarda lo studio di numerose monete rinvenute nell’ambito di scavi archeologici eseguiti nella città di Milano a partire dagli anni Ottanta, per la grandissima parte inedite, prestando una particolare attenzione ai contesti di provenienza, allo scopo di ricostruire la circolazione monetale cittadina tra l’età romana e l’Altomedioevo. Dal 2014 è Cultore della Materia presso la cattedra di Numismatica dell’Università Cattolica, della quale è titolare la professoressa Claudia Perassi. Si occupa inoltre dello studio delle monete rinvenute nel corso degli scavi eseguiti dalle Cattedre di Archeologia Classica e Medievale dell’Università Cattolica, a Castelseprio (VA), Vione (BS), Palazzo Pignano (CR) e Monte Pico (PV); è membro del consiglio direttivo e segretario del Centro Studi Lunensi. Tra i suoi principali campi di interesse figura l'interpretazione della documentazione numismatica proveniente da scavo archeologico, le deposizioni monetali nell’ambito di contesti funerari, la ricostruzione dei processi economici e della circolazione monetale a partire dal dato numismatico.